Scegliere un servizio di piatti da cucina non è certamente un'impresa semplice. Prima di procedere, infatti, è bene tenere in considerazione una serie di fattori: il budget di spesa, innanzitutto, ma soprattutto il motivo dell'acquisto.
Comprare piatti da usare tutti i giorni in famiglia è un conto, optare per un servizio da sfoderare solo in occasioni speciali è un altro.
Prima di analizzare insieme quali sono le scelte migliori, è doveroso fare una premessa forse scontata ma mai banale: risparmiare denaro non è sempre sinonimo di saggezza, anzi.
I piatti da cucina non sono certamente tutti uguali e quelli in ceramica spiccano senza dubbio in ragione della loro larghissima diffusione.
Sono costituiti da un materiale che – a un prezzo certamente non proibitivo e accessibile a tutti – offre il giusto compromesso tra qualità e resistenza nel tempo.
La ceramica – composta da argilla e da una serie di altri materiali tra cui sabbia silicea e quarzo – viene utilizzata per la realizzazione di piatti destinati a essere utilizzati quotidianamente. Facilissimi da trovare sul mercato, sono disponibili in un'infinità di colori e decorazioni.
Chiamata anche ceramica nobile, la porcellana è riconosciuta all'unanimità come uno dei materiali più pregiati con cui vengono realizzati i piatti da cucina.
Composta per metà dal caolino (una roccia sedimentaria), a differenza della ceramica comune presenta quel tipico colore bianco luminoso che si presta perfettamente per un servizio di piatti da mettere in tavola per una grande occasione: il pranzo di Natale, una cena con i parenti o una festa di compleanno.
I piatti di porcellana sono di assoluta qualità, garantiscono un'elevata resistenza ai graffi e oltre a essere particolarmente leggeri. Rispetto alla ceramica comune, naturalmente, hanno un prezzo più alto e vanno quindi maneggiati con un po' più di attenzione.In una qualsiasi cucina non è raro vedere anche piatti in grès. Si tratta di una particolare tipologia di ceramica che, in ragione delle sue caratteristiche, viene utilizzata soprattutto per realizzare sottopiatti a scopo decorativo, più che come piatti da portata e contenitori di cibo.
Il grès presenta un colore più scuro rispetto a ceramica e porcellana ma – a differenza di queste – garantisce una certa resistenza agli urti in ragione del suo maggiore peso.